Tirreno-Adriatico 2025, imprendibile Jonathan Milan! Filippo Ganna resta al comando

Jonathan Milan domina la prima volata della Tirreno – Adriatico 2025. Un successo netto per lo sprinter della Lidl – Trek che nel momento in cui parte, lanciato da Simone Consonni, fa il vuoto e vince praticamente per distacco su Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling) e Paul Penhoet (Groupama-FDJ), che non hanno potuto fare nulla malgrado fossero perfettamente posizionati alla sua ruota. Perfettamente lanciato dai compagni nell’ultimo chilometro, il possente velocista friulano ha conquistato così la sua quarta vittoria stagionale, rispondendo prontamente ai successi alla Parigi-Nizza di Tim Merlier (Soudal Quick-Step), con il quale in questo inizio di stagione si sta contendendo il titolo di velocista di riferimento.

Il video dell’arrivo

Il racconto della tappa

Il finale scontato non invoglia nessuno a partire e a immolarsi per la causa è Manuele Tarozzi, che parte subito in fuga rimanendo da solo. Il portacolori della VF Group Bardiani – CSF Faizanè sperava sicuramente in un po’ di supporto, ma nessuno lo segue e il gruppo lo lascia ovviamente fare. Lidl – Trek e Visma | Lease a Bike gli concedono un vantaggio massimo di 5’36” dopo 36 chilometri vissuti comunque a ritmo non proprio da crociera, prima di iniziare una graduale quanto inesorabile rimonta.

Dopo il traguardo volante, dove Jonathan Milan (Lidl-Trek) fa una prima volata senza sforzo per tenersi dietro Juan Ayuso (UAE Team Emirates-XRG), che comunque si prende un secondo di abbuono, si muovono dal gruppo Davide Bais e Alessandro Tonelli. La coppia della Polti – VisitMalta non ci mette molto a colmare il minuto residuo ancora in dotazione a Tarozzi, provando subito ad attaccarlo. L’azione non ha buon fine e i tre decidono di collaborare, almeno fino a poco prima dell’ultimo chilometro dell’unico GPM di giornata, che dunque assegna la maglia di miglior scalatore. A conquistarla è Bais, che parte in contropiede dopo che il malcapitato Tarozzi aveva reagito all’azione iniziale dell’ex compagno Tonelli.

Dopo aver guadagnato nuovamente qualche secondo e portato il proprio margine a 1’20”, i tre attaccanti devono nuovamente subire la legge del gruppo, che senza grandi sforzi rientra su di loro poco prima di entrare nei 40 chilometri finali, subito dopo una caduta che costringe David Gaudu (Groupama-FDJ) al ritiro. Da quel momento è tutta un’attesa della volata finale, con le varie squadre che si organizzano al meglio per tenere i propri leader, di giornata o di classifica davanti. Una nuova caduta vede finire a terra Dylan Groenewegen (Team Jayco-AlUla), che riuscirà a rientrare a meno di cinque chilometri dalla conclusione, ma con uno sforzo che gli impedisce poi di trovare le energie per disputare la vittoria.

All’ultimo chilometro è la Lidl – Trek che prende in mano le operazioni. Jasper Stuyven è il primo vagone, seguito da Edward Theuns. La coppia belga alza molto l’andatura e sfilaccia il gruppo, prima che Simone Consonni prenda in testa l’ultima curva, a 500 metri dal traguardo, per mettere in rampa di lancio Jonathan Milan. Il friulano, la cui ruota è il Sacro Graal dei rivali, non si fa attendere e parte a 200 metri dall’arrivo con una progressione che i rivali non possono che ammirare, pur con la dovuta frustrazione. Secondo è dunque Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling) che sostanzialmente fa uno sprint in scia, resistendo poi al ritorno di Paul Penhoet (Groupama-FDJ), al quale aveva soffiato la ruota di Milan poco prima, e Olav Kooij (Visma|Lease a Bike).

Risultato Tappa 2 Tirreno – Adriatico 2025

Classifiche Tirreno – Adriatico 2025

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio